Geometrie dell’Azione Terapeutica
I seminari che il Centro Torinese di Psicoanalisi dedica al tema dell’Azione Terapeutica costituiscono il quadro di riferimento in cui si inserisce il nuovo ciclo di film che mira ad esplorare i molteplici aspetti dell’agire umano nella ricerca della riparazione e della cura.
Molti film propongono incontri che sanano, mentre altri raccontano situazioni patologiche che fanno “ammalare.” Il cinema esemplifica magistralmente le forze ambivalenti che agitano l’animo umano sospingendolo in direzioni impreviste e contraddittorie. Come geometrie che costruiscono architetture interne, diversificate o che, invece, si sfaldano in esperimenti illusori fino all’auto sabotaggio.
La rassegna propone una selezione di film preceduti da una riflessione psicoanalitica (CTP) intesa a focalizzare punti di interesse e riflessione.
L’organizzazione della rassegna è a cura di Maria Annalisa Balbo, Anna Viacava, Maria Teresa Palladino e Rosamaria Di Frenna (CTP).
Woody Allen
Zelig
(Usa 1983, 78’, HD, b/n, v.o. sott.it.)
La particolarità del newyorkese Leonard Zelig è quella di saper trasformare le proprie sembianze e la propria personalità in funzione degli interlocutori che ha di fronte. In questo modo riesce ad “adeguarsi” alla vicinanza di persone di qualsiasi categoria e funzione sociale: un uomo camaleonte. Curato dalla dottoressa Fletcher, ritrova la sua vera identità e diventa il simbolo della democrazia americana.
Mer 11, h. 21.00 – Il film è introdotto da Massimo Vigna Taglianti (Centro Torinese di Psicoanalisi)