A vent’anni esatti da Il resto di niente, Antonietta De Lillo ripercorre la propria carriera partendo dagli inizi, tra reportage, giornalismo, televisione e la voglia di fare il cinema, il suo lavoro come fotografa di scena e assistente operatrice, prima e come regista dopo. Relegata ai margini dell'industria cinematografica dopo un contenzioso giudiziario sulla distribuzione del suo film di maggior successo, racconta ne L’occhio della gallina il suo lungo viaggio, pubblico e privato attraverso interviste, ricostruzioni e archivi personali, cinematografici e televisivi. (continua...)