Convegno a cura di ANCR

L’ottantesimo anniversario della Resistenza italiana è l’occasione per rimeditare sugli avvenimenti storici ma anche per rilanciare uno studio analitico e innovativo del cinema della e sulla Resistenza. 

La grande mole di film, a soggetto e documentari, realizzati negli ultimi ottant’anni di storia del cinema offre lo spunto per continuare a indagare i rapporti fra il cinema e la storia, e in particolare la storia della Resistenza, e per sistematizzare il patrimonio audiovisivo e gli studi che lo riguardano. L’analisi delle connessioni fra cinema e storia è oggi quanto mai importante per attualizzare le riflessioni sulla memoria e sui suoi processi, e sulle potenzialità del cinema nel dare concretezza al tempo passato. Riunire studiose e studiosi di cinema e storia in un convegno è inoltre l’occasione per riflettere sulla comunicazione della storia della Resistenza attraverso i dispositivi audiovisivi, anche considerando i nuovi linguaggi.

L’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza, che fin dalla sua fondazione nel 1970, sulla scia del ventennale della Resistenza (1963-1965), rappresenta un punto di riferimento per gli studi e le produzioni cinematografiche sul tema resistenziale, organizza il convegno La Resistenza delle immagini. 80 anni di cinema e Resistenza.

I lavori del convegno si terranno nei giorni 5-6 dicembre 2024 presso il Polo del ‘900 (corso Valdocco 4/A) e al cinema Massimo (via Verdi 18). Nel corso delle giornate si avrà la possibilità di vedere filmati d’epoca e di assistere alle proiezioni di L’orecchio ferito del piccolo comandante (D. Gaglianone, Italia, 1993, 10’) e di La vera storia della partita di nascondino più grande del mondo, (Paolo Bonfadini, Irene Cotroneo, Davide Morando, Italia, 2021,11′), I nostri anni, (D. Gaglianone, Italia, 2000, 90′).

Ven 6, dalle h. 16.00 – Ingresso libero